migliori fondi inflation linked
Outlook 2023: il ritorno dei bond per cercare rendimento
Il 2022 è stato l’anno del ritorno dei rendimenti obbligazionari dopo anni di tassi vicini allo zero. La parte dei bond del portafoglio sarà centrale nel 2023 sia per assolvere al suo compito principale, ovvero proteggere dai rischi di inflazione e recessione, sia per cercare un rendimento periodico. Il ritorno
Costruire un’asset allocation a prova di banche centrali
Si prospetta un autunno caldo per l’asset allocation che è guidata in gran parte dalle decisioni delle banche centrali contro l’inflazione. In questo scenario quali sono le mosse giuste? Ecco una guida per orientarsi secondo l’analisi di Pictet Asset Management e Bnp Paribas Asset Management. Guida per una buona asset
Ritorno ai bond: gli inflation linked sono ancora una buona idea?
Il rialzo dei tassi di interesse deciso dalla Banca centrale americana (FED) e dalla Banca centrale europea (BCE) porta con sé il rialzo dei rendimenti dei bond. Oggi la diversificazione in prodotti obbligazionari è più interessante rispetto a sei mesi fa. Il dilemma, secondo l’analisi di T. Rowe Price, è
Fondi obbligazionari inflation linked: quanto vale il rialzo dell’inflazione
Le obbligazioni inflation-linked si sono guadagnate un posto di primo piano nel ristretto universo dei bond che offrono un buon rendimento. Questo ha portato i fondi obbligazionari specializzati in bond agganciati all’inflazione a guadagni medi dell’1,69% nel primo trimestre 2022. Si tratta di un risultato importante per un’asset class dove
Fondi inflation linked: come si può battere l’inflazione
C’è un enigma che condiziona i mercati in queste settimane e ha un nome: inflazione. La prospettiva di una brusca ripresa delle pressioni inflazionistiche sta iniziando a preoccupare i grandi investitori, ed è l’America in particolare, l’area su cui prestare maggiore attenzione. Secondo l’analisi di Patrick Zweifel, Chief Economist di
Obiettivo inflazione al 2%. Come guadagnare con i fondi
L’America intende rialzare i tassi, nonostante l’inflazione debole, l’Europa intende tenere i tassi bassi, nonostante l’inflazione debole. Due direzioni diverse un obiettivo comune: vedere l’indice dei prezzi stabilizzarsi attorno al 2%, sintomo di una crescita economica sana. Questo target per la Banca centrale americana (FED) potrebbe essere raggiunto presto e
Prepararsi alla primavera dei mercati: tra rischio bolla e inflazione. Come investire
Dopo un inizio d’anno positivo per le Borse mondiali, marzo e l’arrivo della primavera potrebbero segnare una svolta: in America con il possibile rialzo dei tassi Fed, in Europa con l’avvio della discussione sul futuro dell’Unione europea con alcuni summit chiave e con l’inizio della fine del Quantitative easing. Insomma,
Guadagnare con l’inflazione. I migliori fondi inflation linked
Mario Draghi ha impostato la sua politica monetaria nella consapevolezza che l’inflazione, ovvero l’aumento generalizzato e prolungato dei prezzi che incide direttamente sui consumi, superi stabilmente l’1%. Ma l’aumento delle quotazioni del petrolio, dopo il taglio della produzione deciso dall’Opec, e un euro debole dei confronti del dollaro potrebbero far