L’integrazione dell’Intelligenza Artificiale (IA) nella medicina sta rivoluzionando il settore sanitario. Secondo un’analisi di Morgan Stanley Research, i campi dell’obesità, della chemioterapia intelligente e della fecondazione assistita avranno i benefici maggiori da queste tecnologie entro il 2030. Scopriamo come l’IA sta trasformando questi ambiti e le opportunità per gli investitori.

IA e lotta all’Obesità

L’obesità è una sfida globale con crescenti ripercussioni sulla salute pubblica. Secondo i dati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), provoca 5 milioni di morti all’anno e ha è un costo economico pari al 2,2% del Prodotto interno lordo (PIL) globale.

La percentuale è destinata a salire al 4% se non si troverà una cura efficace. Una nuova classe di farmaci, supportata dall’IA, sta rivoluzionando il trattamento dei disturbi legati al peso, inclusi malattie cardiache e diabete.

Perché l’IA è cruciale

  • Personalizzazione. Modelli di apprendimento automatico analizzano dati complessi per creare programmi di perdita di peso su misura.
  • Monitoraggio da remoto. Tecnologie di IA permettono ai medici di seguire i pazienti da remoto, migliorando l’aderenza ai trattamenti.
  • Impatto economico. Il mercato globale dei farmaci per l’obesità potrebbe raggiungere i 105 miliardi di dollari entro il 2030, con una crescita annua del 25%.

In questo scenario, le grandi aziende farmaceutiche potrebbero registrare una crescita significativa nelle prescrizioni. La domanda di farmaci per l’obesità secondo gli analisti raggiungerà i 105 miliardi di dollari entro il 2030. Tuttavia, un aumento nell’uso di farmaci che riducono l’appetito potrebbe influenzare negativamente il settore alimentare confezionato.

La IA e chemioterapia Intelligente

Il cancro rimane la seconda causa di morte a livello mondiale. Secondo i dati più recenti dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) aggiornati al 2023, ogni anno, si registrano circa 10 milioni di decessi attribuibili al cancro.

Il cancro rappresenta circa una morte su sei a livello globale, ma l’IA sta aprendo nuove frontiere con la “chemioterapia intelligente”. Questi trattamenti mirano alle cellule tumorali risparmiando quelle sane, riducendo gli effetti collaterali.

Perché l’IA è cruciale

  • Analisi Genomica. Algoritmi avanzati identificano combinazioni di farmaci ottimali.
  • Stratificazione dei Pazienti. L’IA individua i trattamenti più efficaci per ogni paziente.
  • Diagnosi Precoce. Sistemi predittivi aiutano nella rilevazione tempestiva del cancro.

Entro il 2040, il mercato globale della chemioterapia intelligente potrebbe crescere fino a 140 miliardi di dollari, rispetto ai soli 5 miliardi registrati nel 2022.

IA e fecondazione assistita

Il tasso di fertilità nei Paesi sviluppati secondo dati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), dell’Organizzazione Nazioni Unite (ONU) e dell’Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa (OCSE) si aggira in media intorno a 1,6 figli per donna, ben al di sotto della soglia di sostituzione generazionale, che è di circa 2,1 figli per donna. La diminuzione dei tassi di fertilità ha spinto verso l’adozione di tecnologie innovative. L’IA sta migliorando significativamente i risultati nei trattamenti di fecondazione in vitro (FIV).

Perché l’IA è cruciale

  • Selezione degli embrioni. L’IA analizza immagini 3D e dati complessi per scegliere gli embrioni con il maggiore potenziale di impianto.
  • Previsioni genetiche. Modelli predittivi identificano anomalie genetiche, migliorando i tassi di successo.
  • Accessibilità economica. L’ottimizzazione dei processi riduce i costi, rendendo i trattamenti più accessibili.

Il mercato della Procreazione Medicalmente Assistita (PMA) nel 2023 è stato valutato in circa 18,8 miliardi di dollari e si prevede che crescerà significativamente raggiungendo oltre 58,6 miliardi di dollari entro il 2032, con un tasso di crescita annuale composto (CAGR) stimato tra il 4% e il 6% a seconda delle aree geografiche e dei segmenti specifici del settore.

IDEE DI INVESTIMENTO

L’IA sta trasformando la sanità, offrendo benefici concreti in termini di efficienza, costi e risultati. Secondo le proiezioni, il mercato globale dell’IA in ambito sanitario raggiungerà decine di miliardi di dollari entro il 2030.

In particolare si arriverà a:

  • Maggiore personalizzazione dei trattamenti.
  • Riduzione dei costi operativi.
  • Opportunità strategiche di investimento in settori chiave come obesità, oncologia e fertilità.

I migliori fondi

Per investire ci sono fondi azionari globali specializzati in salute. Ecco i migliori fondi presenti sulla piattaforma di Online SIM:

  • Janus Global Life Sciences – A usd è un azionario internazionale che investe a livello globale in titoli di società orientate alle scienze della vita (Life Sciences). il fondo rende a tre anni il 7,61% (dati Morningstar aggiornati novembre 2024). Il 100% è investito nel settore salute. L’82% è investito in America, il 9% in Europa.
  • BNP Paribas Health Care Innovators Classe Classic Eur Acc è un azionario tematico salute che investe almeno 2/3 dei suoi attivi in azioni o titoli assimilati di società che esercitano un’attività significativa nel settore sanitario e in settori collegati o connessi e in strumenti finanziari derivati su tale tipologia di attivi. Partito nel 2013 il fondo rende a tre anni il 6,19% (dati Morningstar aggiornati a novembre 2024). Il 100% è investito nel settore salute. Il 70% è investito in America, il 9% in Europa.
  • AB SICAV I-International Health Care Portfolio Class A EUR Acc è un azionario flessibile che investe in titoli azionari di società operanti nel settore sanitario e scientifico. Una parte rilevante del fondo è investita in società statunitensi. Partito nel 1999 il fondo rende a tre anni il 4,73% (dati Morningstar aggiornati a novembre 2024). Il 99% è investito nel settore salute una piccola parte è investita materie prime. Il 72% è investito in America, il 16% in Europa.
  • UBS (Lux) Equity Fund – Healt Care (USD) P-acc è un azionario tematico salute che investe su scala globale dei comparti farmaceutica, biotecnologia, tecnologie mediche, forniture ospedaliere e servizi sanitari. Partito nel 1998 il fondo rende a tre anni il 4,40% (dati Morningstar aggiornati a novembre 2024). Il 100% è investito nel settore salute. Il 72% è investito in America, il 16% in Europa.
  • Jpm Global Healthcare A (acc)-usd è un azionario tematico salute che investe a livello globale in diversi settori: farmaceutico, biotecnologico, servizi sanitari, tecnologia medica e scienze della vita. Partito nel 2009 il fondo rende a tre anni 2,80% (dati Morningstar aggiornati novembre 2024). Il 100% è investito nel settore salute. Il 79% è investito in America, il 10% in Europa.

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Note

Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.

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Autore

Roberta Caffaratti

Roberta Caffaratti

Competenze:
Giornalista segue da oltre 20 anni le dinamiche del mercato del risparmio gestito, della consulenza finanziaria e dei protagonisti del mondo degli investimenti. Per Online SIM scrive di scenari e storie di mercato, megatrend e idee di investimento, educazione finanziaria.

Esperienza:
É stata caporedattore di Bloomberg Investimenti e poi vicecaporedattore di Panorama Economy (Gruppo Mondadori).
Nel 2015, dopo la lunga carriera nella carta stampata economica, è passata alla comunicazione come responsabile delle attività di editoria aziendale e di content marketing di Lob Pr+Content occupandosi di progetti editoriali in diversi settori (risparmio, finanza, assicurazioni).
Dal 2015 cura la redazione dei contenuti del Blog di Online SIM, che oggi conta oltre 1200 articoli.

Formazione:
Ha una laurea in lingue e letterature straniere e una specializzazione in giornalismo.

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