Nella prima metà del 2024 economia e mercati sono stati in linea con le attese. Dopo i primi mesi di incertezza, da maggio c’è stato un recupero e ora i mercati si mostrano ora tonici. Quali saranno i fattori chiave per investire nel secondo semestre 2024?
- uno scenario di ripresa globale con i timori di recessione che sono sempre più lontani;
- tassi all’inizio di un nuovo ciclo di politica monetaria delle banche centrali;
- inflazione ancora osservata speciale per comprendere la gradualità della discesa dei tassi;
- tensioni geopolitiche che restano in primo piano;
- intelligenza artificiale come megatrend di investimento trasversale a tutti i settori.
Come sarà il secondo semestre 2024 dei mercati
Ripresa globale, tassi, inflazione, intelligenza artificiale e tensioni geopolitiche sono le parole chiave del secondo semestre 2024 secondo le analisi di J.P. Morgan, Morgan Stanley, Deutsche Bank.
- Ripresa più forte del previsto. La previsioni negative sul 2024 hanno condizionato le scelte degli investitori preoccupati di impostare un’asset allocation anti-recessione. La buona notizia è che alla fine l’economia globale ha mostrato una forza inaspettata. Il tema è impostare un’asset allocation che tenga conto ancora di fasi di volatilità ma in un clima ripresa sostenuta da redditi e ripresa dei consumi che sostengono i profitti delle aziende. In questo scenario sono favorite le azioni con una preferenza per l’Europa.
- Tassi e inflazione ancora protagonisti. La frenata del costo della vita e la decisione delle banche centrali di tornare a una politica accomodante sui tassi è ancora un fattore chiave da tenere d’occhio. L’inflazione rimarrà probabilmente al di sopra dei livelli storici in un nuova fascia annua compresa tra il 2% e il 3%. In questo scenario le obbligazioni dovrebbero continuare a offrire rendimenti assoluti interessanti fino a che la crescita economica persisterà e i tassi ufficiali rimarranno al di sopra dell’inflazione.
- Tensioni geopolitiche. Il 2024 è anche l’anno elettorale per eccellenza. Le elezioni presidenziali americane di novembre offrono uno scenario straordinariamente prevedibile per i mercati. A livello globale, la volatilità resta una protagonista del mercato a causa del rischio geopolitico dovuto ai conflitti i corso (Ucraina, Gaza). Le tensioni crescenti potrebbero avere un impatto su materie prime cruciali come petrolio e gas naturale. In questo scenario, diversificare a livello globale può contribuire a ridurre la volatilità complessiva del portafoglio e offrire rendimenti più elevati aggiustati per il rischio.
- Intelligenza artificiale come acceleratore economico. La rivoluzione tecnologica in atto non si completerà nel secondo semestre 2024 ma darà una bella spinta all’economia. L’integrazione dell’intelligenza artificiale in vari settori migliorerà la produttività aumentando la velocità. Il potenziale di investimento è nel lungo termine individuando oggi i vincenti di domani.
IDEE DI INVESTIMENTO
In uno scenario economico in evoluzione, l’impostazione dell’asset allocation nel secondo semestre 2024 deve seguire due regole chiare: prudenza e controllo del rischio.
- Azioni globali con cedola. Gli effetti delle manovre sui tassi saranno visibili gradualmente sugli utili aziendali. Le azioni di valore con dividendi periodici e una buona visibilità sugli utili sono una buona scelta adesso. Per diversificare in maniera globale il portafoglio ci sono fondi che investono su azioni ad alto dividendo e sono adatti anche a controllare il rischio geopolitico.
- Obbligazioni occhio alla durata Con il taglio dei tassi in Europa e il prossimo taglio dei tassi in America, i titoli di Stato perdono interesse perché i rendimenti scendono e il prezzo delle obbligazioni in circolazione aumenta. Con la ripresa diventano interessanti i corporate bond e ritorna l’interesse anche sui bond convertibili.
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Note
Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.
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