La nuova globalizzazione, figlia di guerre commerciali e di assetti politici in continua evoluzione, e sempre più dipendente dalle scelte di politica monetaria, è stata al centro della nona edizione del Salone del Risparmio 2018 organizzato da Assogestioni, l’associazione dell’industria della gestione italiana che detiene oltre 2.100 miliardi di patrimoni. La nuova globalizzazione rappresenta una sfida per i gestori tutta da giocare, come tutta da giocare è anche la partita che deve portare sempre più risorse verso gli investimenti di lungo termine, in un mondo che non può più funzionare solo con i titoli di Stato, come ha ricordato il direttore generale di Assogestioni, Fabio Galli.

Nella battaglia per portare le famiglie italiane a ragionare con una logica di lungo periodo, nell’ultimo anno l’industria ha vinto un’importante battaglia con i Piani individuali di risparmio (PIR). A poco più di un anno dal loro lancio, i PIR hanno rendimenti interessanti e hanno incontrato il gradimento delle famiglie italiane perché sono prodotti comprensibili. Le caratteristiche dei PIR hanno dato un contributo importante allo sviluppo economico delle Pmi italiane e hanno introdotto un nuovo modello di risparmio che, grazie anche un vantaggio fiscale consistente, ha avvicinato molti italiani al risparmio gestito. I numeri del successo dei PIR parlano chiaro: sono 800 mila gli italiani che nel 2017 hanno deciso di investire i propri risparmi ai PIR, e per più di 500 mila risparmiatori si tratta del primo investimento della loro vita in fondi comuni. In totale sono oltre 11 miliardi di euro i risparmi confluiti nei 70 prodotti PIR con un investimento medio di 13.678 euro.

Nel loro primo anno di vita, secondo l’analisi dell’Ufficio Studi di Assogestioni, i vantaggi fiscali che offrono i PIR (sono esentasse se si detengono per almeno 5 anni) sono la prima ragione di investimento, seguita dalla semplicità che ha fatto crescere anche la fiducia nell’investimento attraverso piattaforme digitali. Un risparmiatore europeo su tre, secondo l’Ufficio Studi di Assogestioni, è disponibile a comprare prodotti finanziari sulle piattaforme online, in prima linea i Millennials che, al 56%, pensano sia sufficiente uno smartphone per la gestione dei propri risparmi, contro il 45% della generazione 35-54 anni.

PEPP: come funziona la sfida europea della previdenza integrativa

E se la sfida PIR può dirsi vinta e in continua evoluzione con sempre nuovi confini di investimento PIR, per l’industria del risparmio gestito è già pronta la prossima sfida per portare più risorse verso gli investimenti di lungo termine e si chiama Prodotti individuali pensionistici paneuropei (PEPP). Si tratta di un nuovo modello di previdenza integrativa individuale che è allo studio di Europarlamento e Consiglio Ue. Entro la fine del 2018 secondo le indicazioni del direttore mercati finanziari della Commissione europea, Ugo Bassi, dovrebbe nascere un marchio europeo per i prodotti di previdenza che dia a lavoratori dipendenti o autonomi, ma anche agli studenti, che vorranno assicurarsi una pensione integrativa, la possibilità di versare contributi in qualunque Paese UE ci si trovi con standard unificati. Nessuna armonizzazione dei regimi, ma standard comuni e un passaporto europeo che ne garantirà la trasferibilità all’interno dell’Unione.

Anche nel caso del PEPP la semplicità è la chiave vincente grazie alla creazione di pensioni individuali valide in tutti i paesi UE. Secondo l’analisi di Assogestioni i PEPP potrebbero essere operativi all’inizio del 2019 e nelle previsioni dell’associazione del risparmio saranno un sostegno all’economia reale italiana perché oggi soltanto il 20% delle famiglie ha una pensione integrativa, ben al di sotto della media europea che è pari al 27% secondo dati dell’EIOPA, l’Authority Ue del settore previdenziale che ha sede a Francoforte.
L’introduzione dei PEPP arriverebbe come regalo per i 25 anni del mercato unico europeo che ha introdotto la libera circolazione di persone, merci e servizi. Oggi il mercato della previdenza integrativa Ue ha un potenziale valore da qui al 2030 di circa 700 miliardi; secondo un’analisi di Ernst and Young, con l’introduzione dei PEPP potrebbe valere oltre 2.100 miliardi di euro. Attualmente il mercato europeo della previdenza privata è molto frammentato e discontinuo: ci sono 72 strumenti a disposizione del cittadino e le compagnie di assicurazione detengono la maggiore quota di mercato.

IDEE DI INVESTIMENTO

Secondo le stime di Intermonte Sim, l’industria dei PIR potrebbe raccogliere risorse per oltre 60,1 miliardi entro il 2021, di cui 11,5 miliardi a vantaggio delle mid-small cap quotate in Italia. Il segmento delle small cap in Italia e anche nel resto del mondo continua a sovraperformare le small cap. Ecco come si compone l’offerta PIR in Italia:

L'offerta di PIR sul mercato italiano

Società di gestione o assicurazioneProdottiCaratteristiche
AcomeAPatrimonio Esente

Patrimonio Italia
Il primo adotta uno stile di gestione bilanciato, il secondo è un azionario quotato.
Aletti GestielleGestielle Pro Italia Classe PIR Eur AccIl fondo ha uno stile di gestione flessibile.
Allianz GiAzioni Italia All StarsUn fondo azionario che investe sui migliori titoli italiani, è nato nel 2013 ed è stato reso PIR compliant.
Arca SgrArca Economia Reale Equity Italia

Arca Economia Reale Bilanciato Italia 30 - Classe PIR

Il primo è un azionario e il secondo un bilanciato.
AmundiValore Italia

Dividendo Italia

Amundi ETF Ftse Italia PIR Ucits ETF DR
I primi due compongono la gamma dei fondi fatta da un bilanciato e da un azionario.

L'ETF è il primo a replicare l’indice FTSE Italia PIR Benchmark, che racchiude i titoli del FTSE Italia PIR PMI, composto dalle 80 azioni quotate più liquide di società di piccola e media capitalizzazione.
AnimaCrescita Italia

Iniziativa Italia
La gamma è composta da un bilanciato e un azionario Italia.
AnthiliaSmall Cap ItaliaIl fondo è un azionario Italia partito ad aprile 2017.
AxaUnit Multifondo Italia-Pir

Pir Investimento Italia
Il primo è un prodotto di tipo assicurativo destinato ai clienti del gruppo Montepaschi.

Il secondo si basa su una soluzione di tipo unit linked che consente al cliente di gestire il proprio portafoglio in maniera flessibile, effettuando fino a 5 switch gratuiti l’anno.

AzimutAZ Fund Italian Excellence 3.0

AZ Fund Italian Excellence 7.0
Si tratta di due nuovi fondi azionari che si differenziano per la componente di investimento massima in equity: il primo può essere investito fino del 30%, mentre nel secondo può arrivare fino al 70%.
Banca FinnatBilanciato Sistema Italia

Augustum Italian Diversified Bond
Il primo un azionario fondo è collegato a Millennium sicav; il secondo è un bilanciato.
Banca MediolanumFlessibile Sviluppo Italia

Flessibile Futuro Italia
Si tratta di fondi flessibili preesistenti e con un track record che sono diventati PIR compliant.
Bcc Risparmio&Previdenza Sgr (Iccrea)Investiper Italia Pir 25 Il fondo è un flessibile in collocamento da fine aprile 2017.
Bnl-Bnp ParibasInvestiPIR Bnl Crescita Italia

PIR Selection

PIR Opportunity
Sono tutte polizze assicurative che si differenziano per target di clientela (retail e private).
Cassa Centrale BancaGp Benchmark PIR Risparmio Italia 30

Gp Bechmark PIR Risparmio 50

Gp Benchmark PIR Risparmio Italia azionario
Si tratta di tre gestioni patrimoniali che si differenziano per grado di rischio.
Cnp PartnersInvestment Insurance Solution Si tratta di una polizza vita multi ramo PIR compliant. Il portafoglio è composto da 14 Oicr gestiti da alcune delle principali Sgr italiane e due Sicav estere; 1 fondo interno assicurativo con delega di gestione a Edmond de Rothschild e la Gestione Separata, fino ad un massimo del 10% dell'investimento.
Consultinvest SgrConsultinvest Risparmio Italia Si tratta di un nuovo fondo bilanciato flessibile lanciato a giugno 2017.
Duemme Sgr
(gruppo Mediobanca)
Mid & Small Cap ItalySi tratta di un fondo azionario Italia lanciato a maggio 2017.
ErselFondersel P.M.I. Classe PIR Il fondo è un azionario Italia preesistente e con un track record che è diventato PIR compliant.
Eurizon CapitalProgetto Italia 20

Progetto Italia 30

Progetto Italia 40

Progetto Italia 70
L'offerta è composta da fondi bilanciati e modulata per rischio e rendimento.
Euromobiliare asset management
(gruppo Credem)
Euromobiliare Pir Italia Azionario

Euromobiliare Pir Italia Flessibile
Si tratta di un azinonatio e di un bilanciato obbligazionario lanciati a giugno 2017.
FidelityItaly FundIl fondo è un azionario Italia preesistente e con un track record che è diventato PIR compliant.
FideuramPiano Bilanciato Italia 30

Piano Bilanciato Italia 50

Piano Azioni Italia
L'offerta sui bilanciati è modulato per rischio e rendimento. L'azionario può arrivare al 90% di azioni.
Generali GeneraCrescITAIl portafoglio del prodotto è investito per l’85% in fondi a scelta del cliente a seconda del grado di rischio, per il 15% in Gesav, la storica gestione separata di Generali Italia.
Invest BancaIB PIRSi tratta di un conto deposito che lascia all'investitore la scelta di personalizzare la composizione del proprio portafoglio, scegliendo titoli obbligazionari o azionari quotati su Borsa Italiana e indicati sul sito della banca.
Jp Morgan asset managementJPMorgan Funds - Multi-Asset Italy Pir FundSi tratta di un fondo bilanciato che, oltre alla tradizionale versione ad accumulo dei proventi, dà anche l'opzione di scelta dell'incasso di una cedola trimestrale. Il fondo è stato lanciato a luglio 2017.
La Financière de l'EchiquierEchiquier RinascimentoSi tratta di un nuovo fondo azionario europa che investe su 40 titoli selezionati tra le mid cap. Il fondo è partito a maggio 2017.
LyxorFtse Italia Mid Cap Pir Ucits Etf

Lyxor Italia Equity Pir Ucits Etf
Si tratta degli unici due Exchande traded fund (ETF) PIR presenti sul mercato italiano.
Pioneer InvestmentsRisparmio Italia

Sviluppo Italia
L'offerta è composta da un bilanciato e un azionario Italia.
SchrodersSchroder ISF Italian Equity IL prodotto è un azionario Italia che ha un track record decennale ed è stato reso PIR compliant.
Sella GestioniInvestimenti Azionari Italia

Investimenti Bilanciati Italia
Si tratta di un azionario Italia preesistente e con track record diventati PIR compliant e di un fondo bilanciato creato ad hoc.
SymphoniaAzionario Small Cap Italia

Patrimonio Italia Risparmio
Sono entrambi azionari Italia preesistenti e con track record diventati PIR compliant.
Ubi PramericaMito 25

Mito 50
Sono fondi bilanciati lanciati alle metà di aprile 2017.
ZenitZenit Obbligazionario Classe E Acc Eur - PIR

Zenit Pianeta Italia Classe E Acc Eur - PIR
Si tratta si un obbligazionario e un azionario preesistenti e resi PIR compliant.
Nella tabella, i fondi e le società che hanno lanciato Piani individuali di risparmio sul mercato italiano. Fonte: Online Sim Blog.

Sulla piattaforma Online SIM è possibile sottoscrivere i fondi PIR e aprire un conto dedicato.

Note

Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.

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Autore

Roberta Caffaratti

Roberta Caffaratti

Competenze:
Giornalista segue da oltre 20 anni le dinamiche del mercato del risparmio gestito, della consulenza finanziaria e dei protagonisti del mondo degli investimenti. Per Online SIM scrive di scenari e storie di mercato, megatrend e idee di investimento, educazione finanziaria.

Esperienza:
É stata caporedattore di Bloomberg Investimenti e poi vicecaporedattore di Panorama Economy (Gruppo Mondadori).
Nel 2015, dopo la lunga carriera nella carta stampata economica, è passata alla comunicazione come responsabile delle attività di editoria aziendale e di content marketing di Lob Pr+Content occupandosi di progetti editoriali in diversi settori (risparmio, finanza, assicurazioni).
Dal 2015 cura la redazione dei contenuti del Blog di Online SIM, che oggi conta oltre 1200 articoli.

Formazione:
Ha una laurea in lingue e letterature straniere e una specializzazione in giornalismo.

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