Qual è l’impatto dell’intelligenza artificiale sul settore salute. Pro e contro dell’utilizzo di ChatGpt e come sta influenzando il settore healthcare.

Pro e contro dell’utilizzo di ChatGpt nell’healthcare

L’integrazione dellintelligenza artificiale nelle pratiche sanitarie sta portando a progressi senza precedenti. L’obiettivo è offrire una migliore prevenzione alla malattie e cure più mirate per i pazienti.

Lo sviluppo di chatbot nel settore sanitario è una delle innovazioni basate sull’intelligenza artificiale. Gli assistenti digitali aiutano gli operatori sanitari nella gestione del carico di lavoro e migliorano l’assistenza dei pazienti.

In questo scenario è senza dubbio ChatGPT di OpenAI è la protagonista del momento. Il mix di algoritmi di trasformazione e strategie di apprendimento automatico è la chiave del successo di ChatGPT.

PRO

  • Gli algoritmi consentono all’intelligenza artificiale di elaborare e comprendere il contesto all’interno di un determinato testo.
  • L’apprendimento automatico consente di imparare da grandi quantità di dati, migliorare nel tempo e adattarsi ai cambiamenti.

CONTRO

  • La capacità di imparare dai dati è un’arma a doppio taglio: c’è il rischio che incameri informazioni errate e ne faccia un uso improprio.
  • La ricerca scientifica è rigorosa e la comunità scientifica non ha ancora definito i principi da seguire per un uso utile e sicuro di questa tecnologia. Il rischio di un uso fraudolento e non etico è concreto.

Come ChatGPT sta influenzando il settore healthcare

L’esplosione di ChatGPT ha spinto più in generale il settore dei chatbot sanitari che stanno trasformando il settore healthcare. Secondo dati della società di ricerca Precedence, il mercato dei chatbot sanitari raggiungerà 944,65 milioni di dollari entro il 2032 dai 230,28 milioni di dollari del 2023.

Ma c’è un ma. La crescita del mercato può essere più lenta se arriveranno regole più stringenti sulla privacy dei dati.

Cosa fanno i chatbot oggi per l’healthcare

  • Controllo dei sintomi, informazioni sui farmaci, monitoraggio della cura, pianificazione degli appuntamenti sono le applicazioni di base già disponibili nel settore salute. In particolare, la quota di mercato spettante all’applicazione per il controllo dei sintomi è la più alta.
  • Il crescente utilizzo di smartphone e internet da parte dei pazienti e degli operatori sanitari sta stimolando la domanda di queste soluzioni: pianificazione degli appuntamenti e monitoraggio saranno le applicazioni più usate entro 5 anni.

Cosa faranno i chatbot nel prossimo futuro?

In realtà siamo solo all’inizio di una rivoluzione. Nei prossimi anni, si prevede che i chatbot medici saranno capaci di:

  • Essere sempre accanto ai pazienti, monitorare lo stato di salute in tempo reale e le richieste di aiuto automatiche durante i momenti più critici della malattia.
  • Aiutare nella gestione di malattie croniche, problemi di salute mentale e disturbi comportamentali e psicologici.
  • Identificare in modo proattivo i sintomi e, facendo confronti incrociati con pazienti con un’anamnesi medica simile, raccomandare la linea d’azione e la terapia.

IDEE DI INVESTIMENTO

Un recente sondaggio di Morgan Stanley Research, afferma che il 94% delle aziende sanitarie utilizza l’intelligenza artificiale. Gli investimenti a bilancio sono destinati a crescere dal 5,7% del 2022 al 10,5% nel 2024.

In particolare, gli investitori possono cercare opportunità di investimento in quattro aree:

  • Biofarmaceutico
  • Servizi e tecnologia sanitaria
  • Strumenti e diagnostica per le scienze della vita
  • Tecnologia medica

I migliori fondi

Per investire ci sono fondi azionari globali specializzati (Categoria Morningstar Azionari Settore Salute). Ecco i migliori fondi presenti sulla piattaforma di Online SIM:

  • AB SICAV I-International Health Care Portfolio Class A EUR Acc è un azionario flessibile che investe in titoli azionari di società operanti nel settore sanitario e scientifico. Una parte rilevante del fondo è investita in società statunitensi. Partito nel 1999 il fondo rende a tre anni l’11,51% (dati Morningstar aggiornati a settembre 2023). Il 96,8% è investito nel settore salute una piccola parte è investita in beni industriali e beni di consumo. Il 63% è investito in America, il 22% in Europa.
  • UBS (Lux) Equity Fund – Healt Care (USD) P-acc è un azionario tematico salute che investe su scala globale dei comparti farmaceutica, biotecnologia, tecnologie mediche, forniture ospedaliere e servizi sanitari. Partito nel 1998 il fondo rende a tre anni l’11,24% (dati Morningstar aggiornati a settembre 2023). Il 97,8% è investito nel settore salute e una piccola parte in materie prime. Il 65% è investito in America, il 12% in Europa.
  • Janus Global Life Sciences – A usd è un azionario internazionale che investe a livello globale in titoli di società orientate alle scienze della vita (Life Sciences). Partito nel 2000 il fondo rende a tre anni il 9,39% (dati Morningstar aggiornati a settembre 2023). Il 100% è investito nel settore salute. L’80% è investito in America, il 6,9% in Europa.
  • BNP Paribas Health Care Innovators Classe Classic Eur Acc è un azionario tematico salute che investe almeno 2/3 dei suoi attivi in azioni o titoli assimilati di società che esercitano un’attività significativa nel settore sanitario e in settori collegati o connessi e in strumenti finanziari derivati su tale tipologia di attivi. Partito nel 2013 il fondo rende a tre anni l’8,3% (dati Morningstar aggiornati a settembre 2023). Il 99% è investito nel settore salute. Il 75% è investito in America, l’8% in Europa.
  • Jpm Global Healthcare A (acc)-usd è un azionario tematico salute che investe a livello globale in diversi settori: farmaceutico, biotecnologico, servizi sanitari, tecnologia medica e scienze della vita. Partito nel 2009 il fondo rende a tre anni il 7,53% (dati Morningstar aggiornati a settembre 2023). Il 100% è investito nel settore salute. Il 79% è investito in America, l’11% in Europa.

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Note

Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.

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Autore

Roberta Caffaratti

Roberta Caffaratti

Competenze:
Giornalista segue da oltre 20 anni le dinamiche del mercato del risparmio gestito, della consulenza finanziaria e dei protagonisti del mondo degli investimenti. Per Online SIM scrive di scenari e storie di mercato, megatrend e idee di investimento, educazione finanziaria.

Esperienza:
É stata caporedattore di Bloomberg Investimenti e poi vicecaporedattore di Panorama Economy (Gruppo Mondadori).
Nel 2015, dopo la lunga carriera nella carta stampata economica, è passata alla comunicazione come responsabile delle attività di editoria aziendale e di content marketing di Lob Pr+Content occupandosi di progetti editoriali in diversi settori (risparmio, finanza, assicurazioni).
Dal 2015 cura la redazione dei contenuti del Blog di Online SIM, che oggi conta oltre 1200 articoli.

Formazione:
Ha una laurea in lingue e letterature straniere e una specializzazione in giornalismo.

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