Come investire sulle materie prime nel 2022? Scopri quali sono le commodities su cui puntare e come fare investimenti in questo delicato settore:

• Cosa sono le materie prime
• Investire sulle commodities
• Rischi e vantaggi delle materie prime
• Su quali materie prime investire

Cosa sono le materie prime?

La definizione classica di materie prime è: tutti i materiali che si ricavano dallo sfruttamento delle risorse naturali e che successivamente sono utilizzati per la produzione di beni e nei processi industriali.

Ci sono diversi tipi di materie prime:

• Le più conosciute sono le materie prime di origine mineraria (petrolio, gas, ferro, piombo, carbone, oro, diamanti)
• Quelle di origine agricola e ambientale (legno, frutta, semi, grano, soia, caffè)
• Le materie prime di origine animale (latte, carne, pelli, seta)
• Le liquide o gassose (acqua, ossigeno, idrogeno)
• Le materie prime rare che sono molto legate alla transizione sostenibile dell’economia e possono rientrare in tutte le categorie precedenti (litio, titanio, rame)

A seconda del loro utilizzo nella produzione di beni e nel processo industriale, le materie prime possono essere:

• Di origine animale e vegetale e possono essere rigenerate al termine di ogni ciclo di produzione o di consumo. Non sono esauribili entro il tempo di vita umano (es: legno, prodotti agricoli, energia solare)
• Non rinnovabili. Sono in larga parte legate ai processi di combustione ed energia, non si rigenerano e diventano sempre più rare (es: petrolio, gas naturale, litio)

Come investire sulle commodities

L’investimento in commodities può essere fatto attraverso diversi strumenti e prodotti. In particolare:

• Direttamente con le materie prime sul mercato. Tutte le materie prime hanno una quotazione esattamente come le azioni.
• Con contratti futures o contratti per differenza (CFD) sul prezzo delle materie prime.
• Acquistando Exchange Traded Fund (ETF) che replicano gli indici collegati alle materie prime
• In Borsa azioni di società che operano nel settore delle materie prime.
• Si possono acquistare quote di fondi comuni di investimento che offrono la migliore diversificazione di investimento.
• Ci sono poi dei megatrend di investimento che sono strettamente collegati alla materie prime e alla gestione del loro ciclo produttivo. In particolare l’economia circolare.

Rischi e vantaggi dell’investimento

La volatilità dei prezzi delle materie prime è il rischio principale di questo investimento.

In particolare, i prezzi sono molto sensibili a:

• Rischi geopolitici come un conflitto, una crisi politica, un attacco terroristico in un’area a forte densità di materie prime. Un esempio l’impennata del litio legato alla produzione dei chip durante il Covid-19 e il rialzo record del gas a causa dell’invasione dell’Ucraina.
• Condizioni meteorologiche avverse che provocano siccità o inondazioni e rendono le materie prime scarse o disastri naturali come terremoti e cicloni.
• La domanda non è la sola variabile che fa oscillare il prezzo al rialzo e al ribasso. Sul valore delle materie prime incidono anche lo stoccaggio, il trasporto, la logistica.
• Il rischio valuta. I tassi di cambio delle valute, in particolare contro dollaro sono un altro fattore che influenza il prezzo delle materie prime.

A fronte dei rischi ci sono diversi vantaggi per questo investimento. In particolare:

• Le materie prime consentono una diversificazione di portafoglio che non è direttamente correlata con l’andamento degli altri asset.
• L’andamento del mercato delle materie prime ha una bassa correlazione con i rendimenti del mercato azionario e obbligazionario. Di solito quando le obbligazioni scendono, le materie prime salgono e accade lo stesso quando ci sono choc improvvisi in Borsa.
• Investire in materie prime consente di proteggersi dal rischio inflazione. Puntare sulle commodities quando il valore dei beni finali sale è un modo per coprirsi contro l’aumento dei prezzi.

Su quali materie prime investire nel 2022

Oro, argento, litio, gas, palladio e petrolio sono le materie prime più gettonate nel 2022. Investire direttamente su una sola di queste commodities espone a un rischio elevato il portafoglio. Per ottenere una migliore diversificazione, sfruttando al massimo i vantaggi dell’investire in materie prime, è sempre bene dedicare a questo investimento una piccola parte dell’asset allocation (3-5% del portafoglio complessivo) utilizzando i prodotti del risparmio gestito.

Sul mercato italiano ci sono tanti fondi che investono in commodities. Online SIM ha selezionato i migliori nei segmenti più promettenti del 2022 considerando un obiettivo di investimento di lungo termine.

Investire sull’oro e metalli preziosi

Per investire sull’oro e metalli preziosi (Categoria Morningstar Azionari Settore Metalli Preziosi). Ecco dove investono i migliori presenti sulla piattaforma di Online SIM.

• Invesco Gold & Precious Metals Fund Classe R Usd è un azionario globale che investe in azioni e titoli legati ad azioni di società operanti principalmente nell’esplorazione, estrazione, trasformazione o negoziazione e investimento in oro e altri metalli preziosi, come argento, platino e palladio, diamanti. Può investire fino al 10% del portafoglio in ETF. Partito nel 2011, rende a un anno il 29,45% (dati Morningstar aggiornati a marzo 2022). Canada, Australasia e Stati Uniti sono i mercati di riferimento.
• Franklin Gold and Precious Metals Fund A (acc) USD è un azionario globale che investe in azioni con potenziale di crescita, inclusi titoli convertibili e warrants, sia in mercati sviluppati che in mercati emergenti. Partito nel 2010, rende a un anno il 23,74% (dati Morningstar aggiornati a marzo 2022). Canada, Australasia e Africa sono i mercati di riferimento.
• Lo Funds World Gold Expertise (usd) Classe R è un azionario globale che investe in società attive nei settori delle miniere d’oro (2/3 almeno del portafoglio), dei metalli preziosi e dell´industria delle pietre preziose. Partito nel 2010, rende a un anno il 22,39% (dati Morningstar aggiornati a marzo 2022). Canada, Australasia e Stati Uniti sono i mercati di riferimento

Investire in risorse naturali

Per investire in risorse naturali come il gas (Categoria Morningstar Azionari Settore Risorse Naturali). Ecco dove investono i migliori presenti sulla piattaforma di Online SIM.

• Investec Global Natural Resources Usd Classe A Acc è un azionario globale che investe in società che operano nell’industria mineraria, nell’estrazione, produzione, trasformazione o trasporto di risorse naturali o materie prime. Rende il 44,88% a un anno (dati Morningstar aggiornati a marzo 2022). Partito nel 2008 ha materie prime ed energia come primi settori in portafoglio, America ed Europa pesano ognuna il 20%.
• BGF Natural Resources Growth & Income Fund Classe E2 EUR è un azionario globale che investe globalmente almeno il 70% del patrimonio complessivo in titoli azionari (quali azioni) di società operanti prevalentemente nel settore delle risorse naturali quali, in via non esclusiva, società operanti nel settore minerario, energetico e agricolo. Rende il 42,62% a un anno (dati Morningstar aggiornati a marzo 2022). Partito nel 2011 ha materie prime ed energia come primi settori in portafoglio, l’America è il primo mercato e pesa il 41%.
• Jpm Global Natural Resources A (dist) – Eur è un azionario globale che investe in azioni di società impegnate nella ricerca per lo sviluppo, la raffinazione, la produzione e la commercializzazione a livello mondiale di risorse naturali e dei prodotti da esse derivati. Rende il 38,08% a un anno (dati Morningstar aggiornati a marzo 2022). Partito nel 2005 ha materie prime ed energia come primi settori in portafoglio, l’America è il primo mercato e pesa il 39%.

Investire sulle commodities

Per investire sulle commodities in generale (Categoria Morningstar Materie prime generiche). Ecco dove investono i migliori presenti sulla piattaforma di Online SIM.

• Vontobel Fund – Commodity Classe B USD Acc investe in strumenti derivati (swap, contratti a termine, futures, opzioni, certificati, prodotti strutturati e obbligazioni). Può inoltre essere esposto all’andamento del settore delle materie prime investendo in quote di fondi ma non oltre il 10% del patrimonio netto del comparto. Partito nel 2007 rende il 45,7% a un anno (dati Morningstar aggiornati a marzo 2022). Al momento è investito al 62% in obbligazioni.
• Credit Suisse (Lux) Commodity Allocation Fund ClasseBH EUR Cap è un fondo flessibile che investe in maniera diversificata in strumenti correlati a commodity su scala mondiale. Lanciato nel 2010 rende il 40,34% a un anno (dati Morningstar aggiornati a marzo 2022). Al momento è investito al 75% in obbligazioni.
• Threadneedle (Lux) – Enhanced Commodities Fund Classe DU EUR investe in materie prime tramite l’utilizzo di derivati. Le materie prime sono materie fisiche (petrolio, alimenti, metalli). Partito nel 2010 rende il 36,49% a un anno (dati Morningstar aggiornati a marzo 2022). Al momento è investito al 90% in liquidità.

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Note

Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.