Il mare non è solo sinonimo di vacanze estive. Se guardiamo agli oceani in particolare, le acque del mare sono una risorsa cruciale per il benessere del Pianeta e hanno un valore economico importante perché forniscono lavoro a quasi 40 milioni di persone, la maggior parte delle quali vive nei Paesi in via di sviluppo.

Preservare gli oceani è una sfida sostenibile alla base dell’Obiettivo 14 – La vita sotto l’acqua – dell’Agenda 2030. Secondo i calcoli delle Nazioni Unite, servono 175 miliardi di dollari all’anno per raggiungere l’obiettivo di ridurre l’inquinamento marino, conservare gli ecosistemi e ridimensionare la pesca eccessiva.

Cosa sono i blu bond per salvare gli oceani

Tra le soluzioni più innovative per investire sulla salvaguardia degli oceani ci sono i blue bond, ovvero emissioni obbligazionarie che hanno come obiettivo la protezione dell’ambiente marino a lungo termine e la promozione di attività sostenibili ad esso collegate. In particolare:

• Un mercato in ascesa. Le obbligazioni blu sono una sotto categoria dei green bond. La prima obbligazione è stata emessa nel 2019. Negli ultimi 5 anni il mercato è cresciuto fino a raggiungere un controvalore di 6,8 miliardi di dollari a fine 2023, secondo dati S&P Global. Si tratta ancora di un mercato di nicchia che vale lo 0,2% del totale delle emissioni sostenibili.
• Finanziano iniziative statali. I blue bond investono in aziende e iniziative individuali che sono cruciali per la conservazione degli ecosistemi marini. Le iniziative specifiche possono essere promosse anche da singoli Paesi. Secondo i dati delle Nazioni Unite sono oltre 90 i Paesi che hanno avviato programmi per preservare e ripristinare gli ecosistemi marini.
• Un sostegno concreto a progetti mirati. I blue bond offrono agli investitori l’opportunità di salvaguardare l’economia basata sugli oceani, che sostiene quasi tre miliardi di persone con cibo, lavoro e reddito. I progetti finanziati dai blue bond spaziano dalla prevenzione dell’inquinamento e dalla gestione delle acque reflue fino alla conservazione delle aree marine protette. Includono iniziative come la conservazione e la governance della pesca, investimenti nel trasporto marittimo sostenibile, progetti di energia rinnovabile, promozione del turismo sostenibile e del trattamento delle acque reflue.

Le nuove regole a sostegno dei bond blu

Fino allo scorso anno, due fattori chiave hanno rallentato la crescita del mercato dei blue bond. Le cose sono cambiate negli ultimi sei mesi dopo il varo di nuove regole chiare per gli investitori. Il primo ostacolo era la mancanza di standard chiari sulla corretta allocazione dei fondi degli investitori. Questo paletto è stato abbattuto a settembre 2023 con la pubblicazione da parte dell’International Capital Market Association (ICMA) di una guida alle “obbligazioni a tema blu”. Per la prima volta le emissioni sono state definite come un sotto insieme del più ampio mercato delle obbligazioni verdi.

La guida aiuta a:

• Definire la tipologia dell’economia blu e i criteri di ammissibilità;
• Suggerisce indicatori chiave di prestazione;
• Mostra gli ultimi casi di studio sul campo;
• Sottolinea la necessità di maggiori finanziamenti per raggiungere l’Obiettivo di sviluppo sostenibile 14 e altri traguardi globali di sostenibilità.

La seconda questione critica era la mancanza di emissioni societarie. Prima della pubblicazione delle linee guida ICMA, nel 2023 era stata emesso un solo blue bond da parte di multinazionale dell’energia. Da allora, l’interesse degli emittenti societari si è acceso. Per esempio, all’inizio del 2024, un importante gruppo marittimo giapponese è arrivato sul mercato con un’obbligazione blu da 10 miliardi di yen. Il ricavato finanzierà una nave a emissioni zero e una nave mercantile alimentata da energia eolica.

IDEE DI INVESTIMENTO

I bond blu sono nella fase nascente della loro crescita. In positivo, due delle principali sfide che il mercato ha dovuto affrontare stanno perdendo importanza e siamo ad un punto di svolta nel modo in cui le società pensano e interagiscono con i blue bond. Le attese, secondo un’analisi di Fidelity, sono per una crescita accelerata di questo segmento cruciale del mercato obbligazionario sostenibile con rendimenti che, secondo dati Bloomberg, possono oscillare tra il 4% e il 7%.

Un passo in avanti importante verso la crescita dei bond blu è stato fatto a novembre 2023 a Cop28 con il lancio del Partenariato Blu Mediterraneo da parte della Commissione europea, finanziato con 1 miliardo di euro. Iniziative come questa fanno da catalizzatore agli investimenti nell’economia blu che, secondo la stima delle Nazioni Unite, ha un valore compreso tra 3 e 6 mila miliardi di dollari all’anno (pari rispettivamente al 2,9% e al 5,7% del valore totale dell’economia globale).

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Note

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