Il decimo numero del report McKinsey on Investing offre una panoramica strategica sulle principali tendenze del settore degli investimenti nel 2025. Dalle sfide della gestione patrimoniale alle opportunità emergenti in ambiti come l’energia, l’IA generativa e il capitale privato, questa edizione evidenzia i cambiamenti globali e come gli investitori possono adattarsi per creare valore. Ecco i punti principali.

Crescita esplosiva del capitale privato

Il capitale privato ha visto una crescita impressionante, passando da 3,8 trilioni di dollari nel 2014 a 13,1 trilioni nel 2023. Tuttavia, le sfide macroeconomiche stanno rallentando il ritmo. McKinsey prevede che entro il 2034, gli asset sotto gestione nel capitale privato potrebbero triplicare fino a 30 trilioni di dollari, sostenuti da nuove esigenze di investimento e da un crescente vantaggio di governance rispetto ai mercati pubblici.

Il trend nel 2025 è confermato dalla ricerca Global Investor Insights Survey (GIIS) di Schroders che ha coinvolto 1.755 consulenti finanziari e gestori wealth globali in rappresentanza di 12,1 mila miliardi di dollari di asset. Dalla ricerca emerge che oltre il 55% del campione sta già investendo nei mercati privati, con un ulteriore 20% che prevede di farlo nei prossimi due anni. In particolare, sono tre le aree in cui i consulenti prevedono di investire di più entro i prossimi due anni: il private equity (53%), le soluzioni multi-private asset (47%) e l’equity delle infrastrutture rinnovabili (46%).

Il ruolo della tecnologia e dell’IA generativa

L’IA generativa sta rivoluzionando il settore degli investimenti. Nel private equity, le tecnologie generative stanno migliorando la due diligence e la gestione delle operazioni. McKinsey sottolinea come l’adozione dell’IA richieda un approccio mirato, poiché i data center e l’infrastruttura energetica devono affrontare una domanda crescente per supportare l’espansione tecnologica. E sottolinea che l’adozione dell’IA generativa non è più un’opzione, ma una necessità per rimanere competitivi.

Tuttavia, le aziende devono investire non solo in tecnologia, ma anche nella formazione del personale e nella creazione di un’infrastruttura solida per massimizzarne i benefici. Le implicazioni di questa tecnologia offrono diverse opportunità per gli investitori:

  • Investimenti nei data center. Gli investitori possono capitalizzare sulla domanda crescente di infrastrutture tecnologiche. Il settore dei data center, in particolare quelli progettati per l’efficienza energetica, è destinato a una crescita significativa.
  • Espansione nel settore dell’energia. La necessità di una fornitura energetica stabile e sostenibile per supportare l’IA apre possibilità di investimento in energie rinnovabili e reti intelligenti.
  • Fusione tra tecnologia e finanza. L’IA generativa può anche creare nuovi modelli di business. Per esempio, piattaforme di analisi finanziaria automatizzate potrebbero essere offerte come servizio, generando nuove fonti di reddito per le aziende di private equity.

Sostenibilità e obiettivi di sviluppo sostenibile nel 2025

Per raggiungere gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG) delle Nazioni Unite entro il 2030, saranno necessari 4 trilioni di dollari all’anno in investimenti per il clima, la sanità e l’educazione. Questo rappresenta un’opportunità significativa per gli investitori orientati all’impatto e per i fondi ESG. Ma il successo dipenderà dalla capacità di integrare criteri ESG robusti e di innovare con modelli di investimento sostenibili.

L’integrazione dei criteri ambientali, sociali e di governance (ESG) negli investimenti non è solo una tendenza, ma una necessità per attrarre capitali e rispondere alle aspettative dei regolatori e degli stakeholder. Gli investimenti ESG stanno superando i 35 trilioni di dollari a livello globale, e McKinsey prevede che la loro crescita continuerà a ritmo sostenuto. Questo spingerà:

  • Fondi tematici. Gli investitori stanno mostrando un crescente interesse per i fondi tematici legati agli SDG, come quelli che supportano l’energia pulita, l’acqua potabile o la sicurezza alimentare.
  • Green Bonds e Sustainability-linked Loans. Il mercato delle obbligazioni verdi offre un rendimento stabile e una maggiore trasparenza sul loro impatto ambientale. I sustainability-linked loans, legati al raggiungimento di specifici obiettivi ESG, stanno guadagnando terreno.

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Note

Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.

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Autore

Roberta Caffaratti

Roberta Caffaratti

Competenze:
Giornalista segue da oltre 20 anni le dinamiche del mercato del risparmio gestito, della consulenza finanziaria e dei protagonisti del mondo degli investimenti. Per Online SIM scrive di scenari e storie di mercato, megatrend e idee di investimento, educazione finanziaria.

Esperienza:
É stata caporedattore di Bloomberg Investimenti e poi vicecaporedattore di Panorama Economy (Gruppo Mondadori).
Nel 2015, dopo la lunga carriera nella carta stampata economica, è passata alla comunicazione come responsabile delle attività di editoria aziendale e di content marketing di Lob Pr+Content occupandosi di progetti editoriali in diversi settori (risparmio, finanza, assicurazioni).
Dal 2015 cura la redazione dei contenuti del Blog di Online SIM, che oggi conta oltre 1200 articoli.

Formazione:
Ha una laurea in lingue e letterature straniere e una specializzazione in giornalismo.

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