Nei primi nove mesi del 2024 il settore Healthcare non ha avuto rivali per rendimento. L’indice MSCI World Healthcare, punto di riferimento per i titoli del settore sanitario a livello globale, è cresciuto del 18%. E le aziende europee hanno superato le statunitensi. Tra i top performer ci sono Novo Nordisk, Eli Lilly, UCB e Lonza Group. Cosa sta spingendo il settore e perché è un buon investimento a lungo termine.

Healthcare: cosa spinge il settore

Il panorama degli investimenti nel settore sanitario è in evoluzione trainato da diversi fattori secondo l’analisi di Morgan Stanley:

  • l’inizio di un nuovo contesto di tassi d’interesse con un costo del capitale inferiore può contribuire ad alimentare un maggior numero di operazioni di fusioni e acquisizioni e quotazioni (IPO) nel settore, soprattutto Medtech e diagnostica
  • i megatrend di prodotti e servizi sanitari come la cura di malattie neurologiche, diabete e obesità
  • la normalizzazione degli utili societari post-Covid19
  • la spinta verso l’innovazione con la ricerca di nuove tecnologie e di applicazioni sanitarie guidate dall’intelligenza artificiale

Healthcare: il vantaggio dell’IA

L’intelligenza artificiale è il vero asso nella manica del settore Heltchcare. Vediamo perché:

  • Abbatte i costi per nuovi farmaci. Oggi lo sviluppo di un nuovo farmaco costa più di 1 miliardo di dollari e occorrono da otto a dieci anni di ricerca e sperimentazione. L’intelligenza artificiale può aiutare a ridurre le spese e i tempi di commercializzazione.
  • Screening. L’intelligenza artificiale viene utilizzata per eseguire uno screening rapido di migliaia di composti chimici, per testare gli effetti biochimici desiderati.
  • Dosaggi dei medicinali. Le aziende farmaceutiche utilizzano l’intelligenza artificiale per determinare le dosi giuste per i pazienti, bilanciando rischi e benefici.
  • Catene di fornitura. L’intelligenza artificiale può ridurre al minimo i colli di bottiglia nelle catene di fornitura farmaceutiche.
  • Imaging e diagnostica: L’intelligenza artificiale viene utilizzata per interpretare le scansioni TC e i raggi X per la diagnosi precoce della malattia e per ottenere una maggiore precisione rispetto a metodi come le biopsie liquide.
  • Interventi chirurgici: l’intelligenza artificiale sta aiutando i chirurghi a ottenere prestazioni migliori e a prevenire future carenze di manodopera.

Healthcare: il peso delle elezioni americane

Le elezioni americane possono introdurre volatilità nel breve termine, quindi è importante monitorare attentamente gli sviluppi politici. Le politiche sanitarie di Donald Trump e Kamala Harris rappresentano visioni divergenti.

Trump sostiene un approccio orientato al mercato con un intervento governativo minimo, mentre Harris promuove un modello con un ruolo più interventista, volto a garantire l’accesso universale alle cure e la riduzione dei costi. Le elezioni e la futura direzione politica potrebbero influenzare profondamente il settore healthcare statunitense e l’accesso ai servizi sanitari per milioni di americani.

I possibili scenari:

  • Le elezioni possono portare a cambiamenti significativi nelle politiche di assicurazione sanitaria, che influenzano direttamente la domanda di prodotti e servizi. Ad esempio, l’espansione o la contrazione del Medicare o di altri programmi di assistenza sanitaria governativi potrebbe influenzare le dinamiche del mercato.
  • Le elezioni americane potrebbero portare a nuovi stimoli economici, con investimenti pubblici nel sistema sanitario, miglioramento delle infrastrutture e programmi per abbassare i costi sanitari per i cittadini. Questi programmi possono favorire i bilanci delle aziende che operano nel settore.
  • Eventuali riforme legislative potrebbero migliorare la trasparenza e abbassare i costi di alcuni trattamenti o farmaci, generando nuove opportunità di mercato.

IDEE DI INVESTIMENTO

Il settore sanitario offre molte opportunità per gli investitori, soprattutto in un contesto di tassi d’interesse bassi. Per investire in Healthcare con la massima diversificazione una buona strada sono i fondi azionari globali specializzati. Ecco i migliori fondi presenti sulla piattaforma di Online SIM:

  • AB SICAV I-International Health Care Portfolio Class A EUR Acc è un azionario flessibile che investe in titoli azionari di società operanti nel settore sanitario e scientifico. Una parte rilevante del fondo è investita in società statunitensi. Partito nel 1999 il fondo rende a tre anni il 7,77% (dati Morningstar aggiornati a ottobre 2024). Il 99% è investito nel settore salute una piccola parte è investita in materie prime. Il 72% è investito in America, il 18% in Europa.
  • Janus Global Life Sciences – A usd è un azionario internazionale che investe a livello globale in titoli di società orientate alle scienze della vita (Life Sciences). Partito nel 2000 il fondo rende a tre anni il 7,42% (dati Morningstar aggiornati a ottobre 2024). Il 100% è investito nel settore salute. L’80% è investito in America, il 10% in Europa.
  • BNP Paribas Health Care Innovators Classe Classic Eur Acc è un azionario tematico salute che investe almeno 2/3 dei suoi attivi in azioni o titoli assimilati di società che esercitano un’attività significativa nel settore sanitario e in settori collegati o connessi e in strumenti finanziari derivati su tale tipologia di attivi. Partito nel 2013 il fondo rende a tre anni il 6,37% (dati Morningstar aggiornati a ottobre 2024). Il 100% è investito nel settore salute. Il 70% è investito in America, l’8,7% in Europa.
  • BGF – World Healthscience Fund Classe E2 USD Acc è un azionario internazionale che investe a livello mondiale almeno il 70% del patrimonio in azioni di società operanti prevalentemente nei settori sanitario, farmaceutico, forniture mediche, biotecnologie. Partito nel 2001 il fondo rende a tre anni il 5,85% (dati Morningstar aggiornati a ottobre 2024). Il 100% è investito nel settore salute. Il 74% è investito in America, il 12% in Europa.
  • UBS (Lux) Equity Fund – Healt Care (USD) P-acc è un azionario tematico salute che investe su scala globale dei comparti farmaceutica, biotecnologia, tecnologie mediche, forniture ospedaliere e servizi sanitari. Partito nel 1998 il fondo rende a tre anni il 5,79% (dati Morningstar aggiornati a ottobre 2024). Il 100% è investito nel settore salute. Il 60% è investito in America, il 16% in Europa.

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Note

Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.

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Autore

Roberta Caffaratti

Roberta Caffaratti

Competenze:
Giornalista segue da oltre 20 anni le dinamiche del mercato del risparmio gestito, della consulenza finanziaria e dei protagonisti del mondo degli investimenti. Per Online SIM scrive di scenari e storie di mercato, megatrend e idee di investimento, educazione finanziaria.

Esperienza:
É stata caporedattore di Bloomberg Investimenti e poi vicecaporedattore di Panorama Economy (Gruppo Mondadori).
Nel 2015, dopo la lunga carriera nella carta stampata economica, è passata alla comunicazione come responsabile delle attività di editoria aziendale e di content marketing di Lob Pr+Content occupandosi di progetti editoriali in diversi settori (risparmio, finanza, assicurazioni).
Dal 2015 cura la redazione dei contenuti del Blog di Online SIM, che oggi conta oltre 1200 articoli.

Formazione:
Ha una laurea in lingue e letterature straniere e una specializzazione in giornalismo.

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