La Gender diversity, o diversità di genere, ha una fondamentale influenza sullo sviluppo delle economie e della società. Lo sviluppo e la diffusione dell’altra metà dei talenti disponibili nel mondo ha un impatto enorme sulla crescita, la competitività e la disponibilità futura delle economie e delle imprese in tutto il mondo.
I sostenitori della cosiddetta She economy sono tanti e da ormai 14 anni il World Economic Forum (WEF) ha deciso di creare una classifica di riferimento per misurare i progressi in questo campo monitorando attualmente ben 153 Paesi nel mondo. La classifica si trova all’interno del Global Gender Gap Report 2020 ed è un mezzo efficace per creare consapevolezza sulle sfide poste dalle disparità di genere, nonché delle opportunità che emergono quando vengono intraprese azioni per ridurle.
Analizzando i fatti e le cifre, secondo il report WEF ci vorranno 95 anni per colmare il divario di genere nella rappresentanza politica, con le donne che nel 2019 detengono il 25,2% dei seggi parlamentari e il 21,2% delle posizioni ministeriali. A un movimento verso l’alto nelle donne in politica, il cosiddetto enpowerment, secondo l’analisi, dovrebbe corrispondere un aumento del numero di donne con ruoli senior nel mercato del lavoro. Il processo però è lungo e molto lento ed emerge dai numeri chiave del report:
- Il primo paese per parità di genere è l’Islanda, che è in testa alla classifica da 11 anni. I paesi stanno facendo più progressi sono Albania, Etiopia, Mali, Messico e Spagna. In particolare, la Spagna è nella top 10 dei Paesi più attivi insieme a Norvegia, Finlandia, Svezia, Nicaragua, Nuova Zelanda, Irlanda, Ruanda e Germania.
- Dei 149 Paesi considerati, 101 hanno migliorato i loro punteggi sull’indice 2019, esclusi i cinque nuovi Paesi che si sono uniti alla classifica nel 2019. Sono 48 i Paesi che non fatto alcun progresso. Sono 35 paesi hanno raggiunto la parità di genere nell’istruzione, mentre nell’assistenza sanitaria 48 paesi hanno raggiunto la quasi parità e 71 hanno colmato almeno il 97% del divario.
- A livello geografico, l’Europa occidentale ha realizzato il maggior numero di progressi sulla parità di genere (pari al 76,7%), seguita da Nord America (72,9%), America Latina e Caraibi (72,2%), Europa orientale e Asia centrale (71,3%), Sub -Africa sahariana (68,2%), Asia meridionale (66,1%) e Medio Oriente e Nord Africa (60,5%).
Guardando al futuro, il rapporto del WEF rivela come il più grande ostacolo che impedisce di colmare il divario economico di genere è la sotto rappresentanza femminile nei ruoli lavorativi emergenti. Nel cloud computing, per esempio, solo il 12% dei professionisti sono donne; allo stesso modo, in ingegneria, big data e intelligenza artificiale, i numeri sono rispettivamente del 15% e del 26%.
C’è un tema di istruzione che emerge anche punto numero 5 dall’Agenda 2030 che si pone l’obiettivo di fornire alle donne uguale accesso all’istruzione, all’assistenza sanitaria, al lavoro dignitoso e alla rappresentanza nei processi decisionali politici ed economici.
IDEE DI INVESTIMENTO
La Gender diversity, che punta molto sull’inclusione delle donne, è anche un approccio di investimento innovativo di lungo termine che sfrutta attivamente criteri ESG al fine di identificare nuove e interessanti opportunità di investimento.
Non è facile riconoscere i fondi che danno un maggior peso a questa variabile che è una delle più significative della lettera S, secondo tassello della sigla che definisce gli investimenti socialmente responsabili.
Online Sim ha individuato i migliori in ogni categoria secondo il criterio usato da Morningstar che individua fondi sostenibili su gender diversity in questo modo: i prodotti che usano strategie che cercano di avere un impatto misurabile sulle disparità di genere e diversità o di limitare i loro investimenti alle aziende che soddisfano determinate linee guida sulla diversità.
Questi possono includere, per esempio, avere un certo numero di donne nel consiglio di amministrazione e nella direzione e/o un record positivo su questioni razziali e LGBTQ.
I fondi che investono sulla Gender diversity
Prodotto | Categoria Morningstar | Rendimenti YTD | Rendimento 1y | Morningstar Sustainability Rating |
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RobecoSAM Global SDG Credits IH € | EAA Fund Global Corporate Bond - EUR Hedged | 2,83% | 10,18% | --- |
AB Sustainable Glb Tmtc C Acc | EAA Fund Global Large-Cap Growth Equity | 2,82% | 19,31% | Above Average |
AB FCP I US Thematic Research Portfolio Classe C | EAA Fund US Large-Cap Growth Equity | 2,79% | 21,58% | Above Average |
Eurizon Obbligazionario Etico | EAA Fund EUR Diversified Bond | 1,98% | 7,64% | --- |
Mirova Women Leaders Equity R/A EUR | EAA Fund Global Large-Cap Growth Equity | 1,65% | --- | High |
RobecoSAM Global SDG Equities B EUR | EAA Fund Global Large-Cap Blend Equity | 1,15% | 15,21% | Above Average |
Etica Obbligazionario Misto Classe R | EAA Fund EUR Cautious Allocation - Global | 0,81% | 3,85% | --- |
RobecoSAM Gender Equality Impact B EUR | EAA Fund Global Large-Cap Blend Equity | 0,58% | 16,70% | High |
Etica Rendita Bilanciata Classe R | EAA Fund EUR Cautious Allocation - Global | 0,19% | 5,48% | --- |
Etica Obbligazionario Breve Termine Classe R | EAA Fund EUR Diversified Bond - Short Term | -0,07% | -0,11% | --- |
Nordea 1 - Glb Gender Diversity BP EUR | EAA Fund Global Large-Cap Blend Equity | -0,15% | 10,98% | High |
Etica Impatto Clima Classe R Acc Eur | EAA Fund EUR Moderate Allocation - Global | -0,53% | 6,41% | High |
Etica Bilanciato Classe R | EAA Fund EUR Moderate Allocation - Global | -0,99% | 7,65% | High |
AXAWF Framlington Women Empwrmt ACap EUR | EAA Fund Global Large-Cap Growth Equity | -1,63% | 10,00% | Above Average |
THEAM Quant-Eq Wld Glb Goals C USD Cap | EAA Fund Global Large-Cap Blend Equity | -1,77% | 12,26% | High |
Hermes SDG Engagement Eq X USD Acc PortH | EAA Fund Other Equity | -1,79% | 12,84% | Low |
Etica Azionario Classe R | EAA Fund Global Large-Cap Blend Equity | -2,48% | 9,21% | High |
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Note
Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.
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