Via libera Ue al MiCa, il regolamento sui cripto-asset che entrerà in vigore a luglio 2023. Si tratta di un passaggio molto importante perché colma il vuoto di legge e di fatto fa entrare di diritto questi asset come investimenti normati. Vediamo cos’è il MiCa e cosa cambia con l’entrata in vigore.
Cos’è il MiCa
MiCA è l’acronimo di Markets in Crypto-Assets ed è il regolamento europeo che disciplina il mercato delle criptovalute di cui Consob e Banca d’Italia hanno più volte sottolineato la poca trasparenza.
In particolare:
- L’obiettivo del MiCa è garantire la protezione degli investitori e prevenire il riciclaggio di denaro nell’emissione di criptovalute.
- Introduce l’autorizzazione e la vigilanza dei fornitori di servizi di cripto-asset e degli emittenti di token con riferimento ad asset e moneta elettronica.
- Fornisce certezza giuridica ai partecipanti al mercato che potranno continuare a innovare in un ambiente sicuro.
- Il regolamento è anche il primo passo verso l’istituzione di una criptovaluta europea, euro digitale.
Cosa prevede il MiCa
Il MiCA è il primo regolamento che disciplina il settore delle criptovalute. L’Europa è un’apripista a livello globale e ha accelerato i tempi dopo il fallimento di progetti come FTX che hanno travolto molti investitori con perdite di denaro importanti.
In particolare:
- Norme attive sui Token. Il MiCa regolamenta i token (in tutte le forme: stablecoin, utility token). I token di moneta elettronica (EMT), per esempio, possono fare capo solo a istituti di credito e istituti di moneta elettronica autorizzati dalle leggi Ue.
- NFT e DeFi non rientrano. Il MiCa non regolamenta gli NFT che sono soggetti alle linee guida dell’Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati (ESMA) e i DeFi che sono soggetti alle linee guida dell’Autorità bancaria europea (EBA).
- Attive le norme anti-riciclaggio. Per combattere gli abusi di mercato introduce regole contro la manipolazione del mercato: ai fornitori di servizi di cripto-asset si applicano le norme antiriciclaggio.
- Obbligo sede in Ue. I fornitori di servizi di cripto-asset – come i fornitori di portafogli o gli exchange – che servono i clienti dell’Ue dovranno avere sede nell’Unione europea, e saranno autorizzati e supervisionati dalle autorità di vigilanza nazionali.
- Sostenibili e trasferibili. I servizi di criptovalute autorizzati dall’Ue potranno essere trasferiti in tutta l’Unione europea e dovranno fornire informazioni su mittente e beneficiario. I fornitori dovranno rendere noto l’impatto ambientale dei cripto-asset che offrono.
- Regole anche per i crypto influencer. Il moltiplicarsi dei consigli sui social media sulle criptovalute ha portato all’introduzione di sanzioni per coloro che non si comporteranno in modo trasparente: se danno consigli su un asset devono dichiarare anche la loro esposizione.
IDEE DI INVESTIMENTO
Il MiCa punta a mettere ordine nella normativa europea dei crypto-asset che è molto frammentata. Ogni Paese ha finora adottato le proprie leggi, rendendo difficile un’armonizzazione normativa.
- In Francia è attiva una regolamentazione per le Initial Coin Offering (ICO);
- In Germania le crypto sono considerate come valute digitali sottoposte da tempo ad una tassazione specifica;
- In Italia è stata appena introdotta la tassazione delle criptovalute all’interno dell’ultima legge di bilancio. Leggi l’approfondimento dal punto di vista fiscale di Simon Fiduciaria (Gruppo Ersel).
Per un investimento più sicuro meglio affidarsi a strumenti del risparmio gestito, che consentono di diversificare il rischio. Scopri i fondi comuni di investimento disponibili sulla piattaforma Online SIM.
Note
Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.
Nessun commento