Conviene investire in un Piano di Accumulo del Capitale? Scopri quali prodotti rientrano nella definizione di PAC, i pro e i contro di investirvi.

• Cosa sono e come funzionano i PAC
• Come sono strutturati i PAC
• Quanto durano i Piani di Accumulo del Capitale
• Come investire in Piani di Accumulo del Capitale
• Vantaggi nell’investire in PAC

Cosa sono e come funzionano i Piani di Accumulo del Capitale

Il Piano di Accumulo del Capitale (PAC) è un metodo di investimento che si basa sull’acquisto periodico di prodotti finanziari, per esempio fondi di investimento, versando una somma stabilita in maniera graduale e costante nel tempo. In particolare vediamo come funziona:

• L’importo da versare e la durata del PAC si decidono all’apertura del Piano di Accumulo di Capitale.
• Durata e importo dipendono dagli obiettivi finanziari e dal grado di rischio.
• I prodotti finanziari più adatti per il PAC sono i fondi di investimento.
• I versamenti periodici possono essere anche di importi piccoli e partono da un minimo di 50 euro.
• La frequenza dei versamenti è a scelta dell’investitore e può essere: mensile, trimestrale, semestrale o annuale, a seconda della propria capacità di risparmio.
• Il risparmiatore può sospendere quando vuole i versamenti o riscattare il capitale accumulato, in tutto o in parte.

Come sono strutturati i PAC

I Piani di Accumulo possono essere personalizzati a seconda delle esigenze del singolo risparmiatore, ovvero dell’obiettivo di investimento, e della strategia che si sceglie. Vediamo quali sono le strategie per capire come possono essere strutturati i PAC.

• Strategia Cost Averaging. È la formula classica per strutturare un PAC. L’importo da versare in questo caso è costante nel tempo, per esempio 500 euro mensili, ed è finalizzato all’acquisto di quote di un investimento (azione, obbligazione, fondo comune) che variano ogni mese in base al prezzo di ciò che si acquista.
• Strategia Value Averaging. In questo caso l’importo versato nel PAC è variabile nel tempo. Si può partire con un importo elevato, per esempio 1.000 euro, e poi decidere di dimezzare la cifra o di aumentarla nei mesi seguenti. In pratica, l’importo di ogni rata varia in funzione dell’andamento del prezzo del prodotto finanziario che si compra.

Quanto durano i Piani di Accumulo del Capitale

Il PAC è uno strumento flessibile e non ci sono limiti di tempo. La durata del Piano di Accumulo di Capitale può essere scelta dal singolo investitore. Generalmente si parte da un minimo di 12 mesi, ma la durata ideale è almeno 5 anni. La durata del PAC deve essere stabilità in base al proprio obiettivo di investimento.

• Se, per esempio, l’obiettivo è accumulare una somma per l’acquisto della prima casa, la durata può essere di 5 anni.
• Se, invece, l’obiettivo è utilizzare il PAC come un risparmio aggiuntivo da affiancare alla propria pensione, la durata può essere anche di 30 anni.
• Il tempo è un fattore chiave per il PAC e deve essere valutato sia come inizio dell’investimento, sia come durata dell’investimento.
• Il PAC risolve il problema del market timing, ovvero l’ingresso nel mercato perché consente di acquistare gradualmente quote di un fondo di investimento grazie a un investimento periodico.

Come investire in PAC

L’acquisto di un automobile o della prima casa, l’università per i figli, oppure una rendita aggiuntiva alla pensione. Il PAC è la soluzione giusta se si si vuole risparmiare in maniera graduale con un obiettivo di medio e lungo termine.

Ecco come investire:

• Per usare al meglio il PAC l’importante è programmare e avere un obiettivo da raggiungere dandosi un tempo.
• Ad ogni obiettivo corrisponde una durata del PAC e questa durata determina anche l’ammontare della somma da versare.
• Il PAC è flessibile: si può accumulare un capitale con piccole cifre e una durata lunga, oppure la durata può accorciarsi se si possiede una liquidità maggiore e si fanno versamenti periodici più sostanziosi.
• Il PAC è liquidabile in ogni momento: ci possono sempre essere spese impreviste a cui dover fare fronte e le somme accantonate con questo metodo di investimento sono un tesoretto disponibile da poter utilizzare.

Facciamo un esempio concreto: se si acquistano quote di un fondo comune per un ammontare di 100 euro al mese per 10 anni, al termine del PAC la cifra accantonata sarà di 12 mila euro più la rivalutazione del fondo.

Quando il valore del fondo aumenta il numero delle quote acquistate a parità di rata scende di mese in mese, se invece il valore del fondo diminuisce a parità di rata si acquistano di mese in mese un numero di quote superiori che possono trasformarsi in performance più elevate una volta passata la crisi. Il PAC, quindi, diventa un alleato di rendimento anche in caso di mercato al ribasso.

Vantaggi nell’investire in PAC

Il Piano di Accumulo (PAC) è un ottimo strumento per ripensare alla propria asset allocation e adottare una strategia di gestione prudente e di lungo termine. Vediamo quali sono i vantaggi:

• Facile e accessibile per pianificare.
  Basta un conto deposito per aprire un Piano di Accumulo di Capitale. É uno strumento adatto ai diversi bisogni della pianificazione familiare a lungo termine e aiuta ad avere una disciplina di investimento.
• Un alleato contro la volatilità.
  Il PAC consente un ingresso graduale sul mercato che offre l’opportunità di mediare in caso di volatilità al ribasso, ma anche al rialzo: se il mercato sale bruscamente non si ottengono tutti i guadagni che si avrebbero investendo l’intero importo subito, vale lo stesso ragionamento in caso di discesa.
• Aiuta a diversificare il rischio. Il PAC offre una protezione in più grazie al fatto che il denaro in un fondo d’investimento è investito in modo da diversificare il rischio grazie a una gestione professionale.

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Note

Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.

*Articolo pubblicato originariamente a febbraio 2023 e sottoposto a successive revisioni e aggiornamenti.