La crescita dell’utilizzo di chatbot e bot, ovvero di programmi progettati per imitare o sostituire le azioni di un essere umano, eseguendo attività automatizzate e ripetitive, sarà la novità più grande per il settore finanziario e bancario con l’affermarsi dell’intelligenza artificiale. Il processo di cambiamento, se gestito, può generare redditività per il settore. È questa la conclusione del report Ai in Finance: Bot, Bank & Beyond di Citi Global Insights che esplora l’impatto trasformativo dell’IA sul settore finanziario.

IA in banca: una sfida per la governance

L’intelligenza artificiale generativa sta rivoluzionando i servizi finanziari automatizzando i compiti, migliorando l’esperienza dei clienti e l’efficienza operativa. La buona notizia è che entro il 2028, questo cambiamento potrebbe incrementare i profitti bancari globali del 9% a circa 170 miliardi di dollari. La cattiva è che per arrivare a questo traguardo il sistema finanziario ha diverse sfide da affrontare.

Il report di Citi Global evidenzia le diverse fasi di adozione dell’AI nelle istituzioni finanziarie, con applicazioni significative nel servizio clienti, nel rilevamento delle frodi e nella ricerca sugli investimenti. La governance di questi processi è la vera sfida da vincere tenendo conto di etica e sicurezza nella gestione dei dati e facendo un uso responsabile dell’IA. Nel complesso, il rapporto sottolinea il potenziale dell’IA di rimodellare la finanza, guidando la redditività e l’innovazione e sottolineando al contempo la necessità di un’attenta implementazione e governance.

I chatbot cambiano il sistema finanziario

Entro il 2030, o prima, i robot basati sull’intelligenza artificiale svolgeranno un ruolo sempre più importante nel settore bancario e finanziario in generale. Questo metterà in discussione il modello esistente di fare impresa.

Da molti anni in finanza viene utilizzata l’intelligenza artificiale e, in particolare il machine learning (ML), per gestire dati strutturati e per compiti quantitativi. Con l’intelligenza artificiale generativa ora la gestione si espanderà anche ai dati non strutturati, ovvero circa l’80% dei dati aziendali che viaggiano su e-mail, documenti e report. La dipendenza del settore dai dati è enorme e guida tutto: dal cliente alla gestione del rischio fino al rilevamento delle frodi. Con l’avvento dell’intelligenza artificiale avanzata analisi, le banche possono estrarre informazioni preziose per personalizzare prodotti e servizi dei clienti, ottimizzare i processi operativi e stare al passo dei requisiti normativi. Questa transizione digitale guida l’aumento di redditività atteso per il settore.

Il tema etico, reputazionale di concorrenza

Il passaggio a un mondo alimentato dai bot pone un tema di sicurezza dei dati e di etica. È noto che i modelli di intelligenza artificiale possono avere allucinazioni e creare informazioni che non esistono. C’è il rischio che i chatbot con intelligenza artificiale diventino completamente autonomi e possano influenzare negativamente il bilancio delle aziende o la loro reputazione.

Un altro fattore determinante per lo scenario del settore finanziario con l’arrivo dell’intelligenza artificiale è l’aumento della concorrenza sui prezzi nel settore finanziario, soprattutto al dettaglio. In questo caso, gli equilibri di potere potrebbero cambiare e i margini di profitto diminuire. Sempre sul fronte della concorrenza, nella corsa alla rivoluzione IA dalle aziende native digitali e basate sul cloud, come FinTech e BigTech, sono certamente avvantaggiate e gli operatori storici se non cambieranno mentalità potrebbero restare indietro perdendo quote di mercato.

IDEE DI INVESTIMENTO

Per investire sul megatrend dell’intelligenza artificiale che sta cambiando anche il settore finanziario ci sono fondi azionari tematici. Ecco i migliori sulla piattaforma di Online SIM:

• DWS Invest Artificial Intelligence Classe NC EUR Acc è un fondo azionario tematico che investe a livello globale su società la cui attività trarrà vantaggio o è correlata all’evoluzione dell’intelligenza artificiale. Lanciato nel 2018 rende da inizio anno il 25,84% (dati Morningstar aggiornati a luglio 2024). Tecnologia e servizi alla comunicazione sono i primi settori in portafoglio. Il mercato Usa vale il 67% dell’asset allocation, il 11% è investito in Asia emergente.

• Allianz GIF – Global Artificial Intelligence Classe AT Eur è un fondo azionario tematico che investe a livello globale con particolare attenzione all’evoluzione dell’intelligenza artificiale. Lanciato nel 2017 rende da inizio anno il 12,68% (dati Morningstar aggiornati a luglio 2024). Tecnologia e beni di consumo sono i primi settori in portafoglio. Il mercato Usa vale l’84% dell’asset allocation.

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Note

Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.