Dopo il primo taglio dei tassi la Banca centrale europea (BCE) dovrebbe proseguire sulla strada della normalizzazione. In vista di una stagione di tassi in discesa vediamo quali sono le opportunità di investimento più interessanti sulle obbligazioni secondo le analisi di Axa Investment Managers, Columbia Threadneedle Investments e ODDO BHF AM.

Tassi e obbligazioni: le conseguenze

Il primo effetto dei tassi in discesa è un ridimensionamento dei rendimenti dei Titoli di Stato. Dopo il primo taglio da parte della BCE c’è stata una reazione contenuta che dovrebbe amplificarsi nel lungo termine. In questo scenario chi investe in obbligazioni deve sapere che:

  • Scendono i rendimenti sui BTP. I Titoli di Stato a lunga scadenza, per esempio il BTP a 10 anni, hanno rendimenti più bassi. Questo perché il taglio dei tassi fa salire il prezzo dei titoli già in circolazione e di conseguenza scende il rendimento dei Titoli di Stato. Le nuove emissioni nel corso del 2024 saranno meno interessanti.
  • Tenere il denaro in liquidità non rende. Con i tassi in discesa, la remunerazione della liquidità tende ad annullarsi. Perdono quindi di interesse i conti deposito e tutti gli strumenti del mercato monetario.

Tassi e obbligazioni: favoriti i corporate bond

Tassi più bassi per l’Europa si traducono in un potenziale calo dei costi di finanziamento per le aziende e i governi europei. Questo ha in un impatto positivo sul mercato del credito societario in euro. Guardando al secondo semestre 2024, è ancora una buona idea essere investiti in obbligazioni corporate. In particolare:

  • Rendimenti mai così in alto da 10 anni. Il mercato delle obbligazioni corporate investment grade, ovvero bond di qualità medio-alta emessi da aziende di grandi dimensioni con bilanci solidi in settori stabili, rende in media il 4%, mentre il rendimento medio delle obbligazioni corporate high yield, ovvero bond ad alto rischio, arriva quasi al 6%.Non si vedevano rendimenti così da oltre dieci anni.
  • Spread in linea con la media storica. Il taglio dei tassi è favorevole ai corporate bond. Gli spread sono aumentati leggermente a giugno, ma restano in linea con la media storica e il total return interessante per gli investitori. Le valutazioni sulle obbligazioni high yield sembrano elevate ma i fondamentali sono in salute con tassi di default gestibili.
  • Approccio a lungo termine su settori solidi. Nella scelta delle scadenze, meglio privilegiare il lungo termine sulle obbligazioni investment grade e il breve termine sugli high yield. Dato il contesto attuale è opportuno puntare sul credito di qualità maggiore a un prezzo molto conveniente, privilegiando i settori più sicuri.

IDEE DI INVESTIMENTO

Per valutare quale sia la strategia obbligazionaria migliore in questa fase di mercato e bilanciare nella maniera migliore gli asset su cui investire (azioni, obbligazioni, liquidità), scopri i vantaggi di un portafoglio modello ben equilibrato.

Note
Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.

Articolo precedente

Tecnologia, finanza e materie prime: i settori vincenti nel primo semestre 2024

Articolo successivo

I migliori fondi del millennio: la classifica di rendimento 2000-2024

Autore

Roberta Caffaratti

Roberta Caffaratti

Competenze:
Giornalista segue da oltre 20 anni le dinamiche del mercato del risparmio gestito, della consulenza finanziaria e dei protagonisti del mondo degli investimenti. Per Online SIM scrive di scenari e storie di mercato, megatrend e idee di investimento, educazione finanziaria.

Esperienza:
É stata caporedattore di Bloomberg Investimenti e poi vicecaporedattore di Panorama Economy (Gruppo Mondadori).
Nel 2015, dopo la lunga carriera nella carta stampata economica, è passata alla comunicazione come responsabile delle attività di editoria aziendale e di content marketing di Lob Pr+Content occupandosi di progetti editoriali in diversi settori (risparmio, finanza, assicurazioni).
Dal 2015 cura la redazione dei contenuti del Blog di Online SIM, che oggi conta oltre 1200 articoli.

Formazione:
Ha una laurea in lingue e letterature straniere e una specializzazione in giornalismo.

Link ai social:

Nessun commento

Lascia un commento

Ho preso visione dell'informativa


Il periodo di verifica reCAPTCHA è scaduto. Ricaricare la pagina.