L’impennata dei prezzi delle materie prime, in particolare quelle legate all’energia, ha riacceso il dibattito sulla tenuta del mercato azionario e sulla direzione dell’inflazione. La questione non è di poco conto e divide i gestori di portafoglio tra timori e speranze.
- La correzione simultanea di azioni e obbligazioni è stato il primo effetto reale.
- Il secondo effetto reale è che l’aumento delle preoccupazioni per una crescita più lenta dell’economia abbinata a un aumento dell’inflazione hanno riportato l’avversione al rischio.
Inflazione e investimenti
Ecco i 7 punti chiave legati all’inflazione e l’impatto sugli investimenti secondo le analisi di AXA Investment Managers, Columbia Threadneedle Investments, GAM (Italia) SGR, La Financière de l’Echiquier, Abrdn, Flossbach von Storch Research Institute, Payden & Rygel, Pictet Asset Management.
- Per le banche centrali l’aumento dell’inflazione è un fenomeno transitorio, legato alla ripresa economica. Il tapering, ovvero l’allentamento delle misure in aiuto dell’economia, quindi sarà graduale.
- Per i mercati ci sono segnali che alimentano la possibilità di un’inflazione più persistente – oltre il 2% che è atteso – che sta avendo la meglio sull’ottimismo degli investitori. Da qui, dopo sette mesi di rialzo ininterrotto, la correzione marcata a settembre dalle azioni a livello globale.
- Lo scenario pessimista che si sta delineando è di una potenziale stagflazione in due tempi. Lo stadio iniziale prevede il rialzo dei prezzi a cui seguirebbe una pericolosa stagnazione economica. In realtà, i dati macroeconomici stanno già mostrando un fisiologico rallentamento, dopo i picchi dei mesi scorsi dovuti alle riaperture post lockdown.
- Lo scenario ottimista si fonda sulla tesi di un rialzo transitorio dell’inflazione dovuto alla domanda globale è molto forte, soprattutto nei Paesi sviluppati. Questo in un contesto di offerta temporaneamente limitata a causa dei postumi della crisi del Covid-19, che sta appunto provocando un’inflazione temporanea.
- Il fattore tempo è la vera incognita. L’inflazione salirà fino a quando resteranno le preoccupazioni per una crescita cinese lenta, le tensioni nelle catene di approvvigionamento in particolare sui chip e l’impennata dei prezzi sull’energia (petrolio e gas).
- La conquista di una nuova normalità sarà un processo di lungo termine. Una volta che la pandemia sarà alle spalle, i trend che hanno caratterizzato l’economia globale nell’ultimo decennio – crescita lenta, inflazione modesta e bassi tassi d’interesse – si riaffermeranno.
- Nel breve termine sono attesi segnali tangibili di rallentamento della ripresa economica in Cina e negli Stati Uniti che peseranno sui mercati azionari e obbligazionari. Le inquietudini sul livello dell’inflazione aumenteranno e le banche centrali manterranno le decisioni di ridurre gradualmente i programmi di riacquisto degli asset entro la fine dell’anno.
IDEE DI INVESTIMENTO
È difficile pensare a una stagnazione dell’attività economica con una crescita globale che dovrebbe raggiungere il 4,5% entro il 2022 e vicina al 6% quest’anno. Per investire al meglio in questa fase bisogna tenere conto che:
- Ci troviamo in un contesto di incertezza e di avversione al rischio, ma restare liquidi è al momento la scelta sbagliata.
- Segnali positivi possono arrivare dalla stagione degli utili, in particolare delle società americane. Al momento il consensus del mercato sullo S&P 500 è per una crescita degli utili del terzo trimestre del 27% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, ma in rallentamento rispetto ai primi due trimestri del 2021.
- Nelle prossime settimane i mercati cercheranno di cogliere ogni minimo segnale di un possibile cambiamento delle politiche monetarie.
- Consulta anche la nostra guida per costruire un portafoglio modello anti-inflazione.
In questo contesto incerto, l’unica difesa possibile è avere una buona diversificazione di portafoglio per poter far fronte ai diversi scenari attesi.
Per selezionare al meglio settori e società di qualità nel lungo termine e per investire con tutto il supporto e gli strumenti adeguati scopri i portafogli modello disponibili sulla piattaforma di Online SIM che contengono diverse asset class e sono sviluppati sulla base di metodologie quantitative. Ogni portafoglio adotta strategie di investimento differenti e predilige l’investimento in determinati settori, strumenti, Paesi.
Note
Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.
Nessun commento