Business as usual. Non si ferma Buckingham Palace per festeggiare la Regina Elisabetta, 89 anni, che il 9 settembre ha superato il record di permanenza sul trono inglese: 63 anni. Dietro di lei la regina Vittoria, amatissima e considerata una grande monarca. Il giudizio su Elisabetta II è, invece, controverso. Per lo storico britannico David Starkey è “più longeva che grande perché non ha fatto o detto nulla che qualcuno ricorderà”.
I sudditi pensano il contrario secondo un recente sondaggio del Sunday Times che l’ha eletta monarca britannico più popolare di tutti i tempi. Ma è quasi un sondaggio pilotato: non c’è nessuno nato dopo il 1952 cha abbia memoria di un altro monarca. Polemiche a parte, è un fatto che l’epoca elisabettiana abbia traghettato il Paese verso una profonda trasformazione, soprattutto economica: dalle colonie alla new economy.
Quanto vale il regno di Elisabetta per l’economia del Paese? Secondo il Times di Londra che ha pubblicato una ricerca di Brand Finance, agenzia specializzata nella valutazione di brand e aziende, il valore del contributo di Elisabetta è di oltre 57 miliardi di sterline (di cui 1,5 miliardi solo nel 2015), pari a circa 80 miliardi di euro, al netto della spesa pubblica per mantenerla e per proteggerla in quanto capo di Stato. La stima si basa sul ruolo che la Regina ha nella promozione turistica del Paese, sulla pubblicità che il Royal Warrant, il marchio di qualità che la casa reale assegna a determinati prodotti, sui profitti della Crown Estate, e sui guadagni della società che amministra i beni immobiliari e di altro genere di proprietà dei Windsor.
La Corona però non ha reso ricca la Regina, anzi. Secondo un’analisi di Bloomberg la ricchezza personale di Elisabetta II vale circa 425 milioni di sterline e in gran parte deriva da eredità familiari. Il patrimonio della Regina vale solo il 3% delle fortune di Gerald Grosvenor, il più ricco di Gran Bretagna. Secondo i calcoli di Bloomberg, il patrimonio di Elisabetta è diviso in questo modo: 75 milioni di sterline in investimenti, che dovrebbero rendere una media dl 5% all’anno, 160 milioni di asset avuti in eredità dalla madre, 110 milioni di proprietà personali, 75 milioni della collezione di francobolli, mentre la Royal Stud, la tanto amata scuderia reale, vale 10 milioni.
A brindare per il suo trono dei record, Elisabetta non è a Londra: sta ancora facendo le vacanze estive al castello di Balmoral in Scozia. Ed è previsto che vada ad inaugurare una ferrovia. Business as usual.
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